Sopralluogo di sindaci e tecnici ferroviari. Il direttore lavori: «Ci saranno ricadute ambientali positive»
SUZZARA. Sono 22 gli operai che prestano la loro opera per i lavori di elettrificazione relativi al primo stralcio Suzzara–Guastalla, sulla linea ferroviaria Parma-Suzzara.
A fare il punto, il 1° aprile durante la visita dei rappresentanti delle istituzioni reggiane e responsabili e tecnici di Fer al cantiere nella stazione di Luzzara, è stato il direttore dei lavori Fabrizio Maccari. «Si è scelto di fare il primo stralcio dei lavori da Guastalla a Suzzara perché a Guastalla c'è già una cabina elettrica _ ha spiegato – Attualmente stiamo procedendo col getto dei blocchi di fondazione e con la posa dei pali, cui darà seguito l'attrezzaggio e la tesatura. Contiamo poi di avviare in contemporanea, a maggio, la lavorazione delle altre due tratte, la Guastalla-Parma e la Suzzara-Poggio Rusco. La dotazione di risorse umane e di macchine operative tra cui i treni di betonaggio, tesatura e motocarrello pantografo ci permettono di gestire progetti complessi e di operare a livelli competitivi».
«L'elettrificazione delle linee ferroviarie reggiane comporta come primo risultato il concretizzarsi dell'interoperabilità completa, anche a livello di trazione, tra la rete regionale e quella nazionale – ha continuato Maccari – Inoltre, sempre per quanto concerne il servizio trasporto pubblico, indubbi benefici deriveranno dall'impiego di treni elettrici che sono maggiormente performanti in termini di comfort a bordo e ripresa, peculiarità particolarmente apprezzabile su linee caratterizzate da un'alta densità di stazioni e fermate come la Reggio-Ciano, la Reggio-Guastalla e la Parma-Suzzara. Migliorano i tempi di percorrenza e la qualità del servizio».
Non solo: «L'elettrificazione ferroviaria porta anche a consistenti ricadute ambientali sia in termini di drastiche riduzioni di emissioni inquinanti da parte dei treni elettrici, sia per quanto concerne l'inquinamento acustico – ha assicurato il direttore dei lavori – In particolare, la rumorosità prodotta dai treni elettrici in fase di corsa del treno come di manovra a bassa velocità, è, a confronto con le emissioni sonore delle motrici diesel, praticamente irrilevante».
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