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Da fotowebcam.eu la ripresa in HD! Se scorrete velocemente le funzioni c’è anche la possibilità di avere un “timelapse” delle ultime 24 ore, oppure scorrere l’archivio dei vari giorni con tanto di indicazioni della stazione meteo collegata.

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Buongiorno, Gabriele per favore se possibile una curiosità: ci sono progetti riguardo l’ex area cantiere sottostante il ponte S.Giorgio? Grazie Saluti e complimenti per il sito e l’attività giornalistica

Salve , ho notato che per due o tre giorni dalla sera alla mattina il ponte è rimasto illuminato per tutta la sua lunghezza all’altezza dei pannelli fotovoltaici ( una scia di luce nella notte bellissima a vedersi ) da ieri è l’hanno spenta , probabilmente stanno facendo delle prove , nessuno sa quando verrà riattivata definitivamente ? se qualcuno può darmi una risposta , grazie

Che non ci raccontino palle sulla privacy…….se non si vedono le targhe…….quindi che non prendano in giro….rivogliamo le immagini in diretta

Le webcam paiono dismesse. Sono offline da giorni e nessuno di pergenova.com mi risponde. Attualmente l’unica che rimane attiva è quella che vi ho fissato in cima e, forse, ne recupero anche una da Autostrade. Devo prima controllare però com’è la situazione privacy in merito.

Ma le webcam live sono tutte sparite ??????

Non credo vengano più riaccese.

Puoi inviare la domanda alla società PERGENOVA che gestisce le webcam. Nel sito http://www.pergenova.com si trovano diversi canali di contatto (indirizzo email e social network).

Buon giorno, ho percorso poco fa il ponte, in direzione da ovest verso est. Quando sono arrivato a circa tre quarti del ponte, mi sono spostato sulla corsia di sinistra per uscire a Genova Ovest, ma sull’asfalto, nella direzione che va verso il casello di Sampierdarena, c’è scritto ” A 7 ” Non è un errore?

Sinceramente non ci ho fatto caso, anche se in effetti.. Di fatto l’A7 inizia dal casello Genova Ovest, per cui l’indicazione, se si volesse essere “precisi”, potrebbe anche essere giusta MA, dato che l’A7 che “comunemente” si intende se si proviene da ponente è la carreggiata direzione Milano (e bivio per Livorno), SECONDO ME sarebbe stata sufficiente solo sul lato destro/esterno del ponte, vale a dire la corsia per immettersi sull’elicoidale. Per pochi metri di A7 dal ponte al casello la sola indicazione “Genova centro” o “Genova Ovest” che sia, penso che fosse già più che esauriente..

Il tratto che inizia alla fine del ponte e ti porta al casello di Genova Ovest fa parte della A7, quindi nessun errore…..

Anche su vecchio Morandi, sui cartelloni appariva ” A7 Genova Ovest “

Buongiorno , sbaglio o i robottini gialli per la pulizia e monitoraggio ponte sulla carreggiata verso ponente non sono ancora stati installati ? Io dalla ripresa della Webcam non riesco a vederli eppure sono di un bel giallo che anche con i vetri laterali si dovrebbe vedere : c’è qualcuno che sa darmi una risposta

Salve i robot saranno operativi dall’autunno non appena saranno ultimati gli impianti quindi credo che entro quel periodo vengano anche installati i 2 mancanti

Ci sono info riguardo ai lavori ancora da fare o ultimare?

curiosità ma tutto questo traffico tir auto moto dove passavano prima che aprissero il ponte

Passavano da Cornigliano Sampi ecc.. impressionante vero??

Dal timelaps della prima telecamera si vede che, intorno alle 10:00, hanno eliminato i cartelli indcatori di altezza che erano appesi all’imbocco della galleria. Erano bastate queste poche ore di apertura perchè fossero distrutti dai camion in transito. Non so se siano segnali prescritti dalla normativa, ma non credo potessero servire realmente a qualcosa.

“Aperto al traffico”… forse è stato preso un po’ troppo alla lettera……………

Non poteva essere diversamente ! non basta un bellissimo ponte, tecnologicamente all’avanguardia , per risolvere i problemi dell’uscita di genova ovest , con tutti quei TIR mi sa che nelle ore di punta sarà un collaudo continuo !!!

La coda si articola anche verso MI-LI……..

Infatti..troppe cose ancora da sistemare.. 🙁

È evidente come le arterie presenti, per il volume di mezzi dei giorni nostri, oramai non bastani più.

È evidente come le arterie presenti, per il volume di mezzi dei giorni nostri, oramai non bastino più.

Ottimo dai, un gran lavoro finalmente completo dopo questi mesi! Sono proprio contento e un pochino orgoglioso anch’io (ho vissuto a Genova fino alla fine del liceo).

Al TG hanno detto che l’apertura sarà prevista più tardi dopo le 21 perchè hanno riscontrato un dislivello tra la corsia d’emergenza e quella di marcia verso ponente..la fretta è cattiva consigliera..

Nessun dislivello, hanno semplicemente tappato due solchi che una regia mobile ha lasciato, posando gli stabilizzatori sull’asfalto… alle 22 riapre al traffico

Ottimo grazie della precisazione mi sembrava ci avessero messo così poco.Queste TV fanno solo danni..

Gli ultimi mezzi stanno sgomberando le carreggiate e le tabelle luminose sopra l’ingresso della galleria Coronata sono passati da ‘x’ rossa a ‘freccia’ verde… è un bel segnale direi!

Ok. Come faccio per vedere il timelapse? Dal cellulare riesco soltanto a scorrere sull’ultima immagine, in pratica la foto dell’intero ponte. O è possibile anche sulle webcam?

Non su tutte la cam, ma su quella che ha inquadrati i lavori di riasfaltatura c’è una freccia sulla sinistra del video che ti permette di visualizzare il timelapse.

Confermo, ho verificato anch’io perché mi sembrava strano che stessero già rifacendo un pezzo di asfalto! E ora sembra stiano facendo la stessa cosa nella corsia opposta

Vi prego non ditemi che c’è da rifare un pezzo di asfalto……

l’automobile di Toninelli ha perso olio!!! :)))

Da quello che ho capito, lo hanno rifatto un pezzo…. hanno tolto l’asfalto nuovo e riapplicato… non saprei perchè

Comunque se controlli il timelapse del 03/08, dalle 21 in poi, si vede chiaramente che è stato sollevato il camion televisivo e sembra come se avesse lasciato un buco o una chiazza d’olio

non vorrei fare il complotto, ma all’inagurazione del Ponte Morandi pioveva…

Ma c’era anche un bellissimo arcobaleno!

Quoto. Un po’ di positività non guasta mai! Buona giornata e felice proseguimento a tutti.

Propongo di fare una petizione per la demolizione del gasometro. Non capisco come qualcuno possa considerarlo un’opera d’arte. Io lo trovo orrendo, e mi dispiace che in questo periodo lo vedano in tutto il mondo. Sono Genovese di nascita, e vorrei che a Genova ci fossero soltanto cose belle.

Seguono a parlere tutti a la RAI del 43 lampini. Ma non gli hanno informato che sono stati sotituiti per 43 alberi soto, segno d ivita?

saluti a tutti qualcuno sa cosa faranno sotto il ponte dopo fine lavori? e la cisterna orrenda del gas la demoliranno?

La demolizione del gasometro è già stata appaltata da IREN. I lavori dovrebbero cominciare a breve

PROPABIMENTE BLOCCATA DI PROPOSITO .. MA PERCHE’? PAURA? E DI CHE’… LE SOLITE COSE ALL’ITALIANA

LA WEB CAM PIU’ IMPORTANTE DA IERI E’ BLOCCATA .. PECCATO IO CHE SONO UN GENOVESE DOMICILIATO IN SICILIA AVREI AVUTO IL PIACERE DI VEDERE TUTTO IN DIRETTA SPERO CHE LA SBLOCCANO .. QUALCUNO SA’ PERCHE’ E BLOCCATA ?? GRAZIE

Comunque le luci in curva prima della galleria adesso si accendono nel verso giusto

La mia frequentazione giornaliera del sito, bellissimo e ben fatto, perlomeno sul ponte finisce qui. proprio non digerisco la gran cassa mediatica con la presenza delle alte cariche dello stato, CHE NON MI RAPPRESENTANO E DI CUI MI VERGOGNO, che non hanno fatto nulla e se non ostacolare e gufare contro l’opera e che in tale occasione avrebbero fatto solo bene a starsene rintanate nei loro fortini ben protetti, talmente la gente vuole loro bene. Per me la vera inaugurazione è stata il concerto per chi ha lavorato, con la presenza del Sindaco, del Presidente della Regione e di tutte le Aziende, gli unici che ci hanno creduto veramente. Ignobile l’inaugurazione di domani, fatta da gente con il massimo del cinismo ( ad eccezione del Sindaco e pres. Regione e loro funzionari) ,a cui non frega nulla dei morti sul ponte, dei genovesi che hanno sofferto la ferita ( e lo dico da torinese ) morale e materiale, e di tutti gli italiani, e complice la gran cassa mediatica composta dal 99% di giornalisti asserviti all’attuale dittatura.

Ognuno ha la sua opinione…. secondo me la dittatura è quella che molto presto potremmo avere. Spero comunque di no.

Salve a tutti. Qualcuno mi sa spiegare come mai i progettisti hanno scelto di poggiare l’impalcato solamente su due punti, e non sull’intera larghezza? Non sarebbe stato più sicuro? E se un giorno si formasse una colonna ti Tir su di un solo lato, non potrebbe sbilanciarsi?

Buongiorno, riporto un passaggio di un articolo che forse potrebbe dar risposta alla Sua domanda: “Gli appoggi sono stati progettati anche per funzionare come dispositivi di protezione sismica: in caso di terremoto l’impalcato viene separato dalle pile e può oscillare a bassa frequenza, con il moto tipico di un pendolo, riducendo in tal modo le accelerazioni strutturali. Gli apparecchi di appoggio del Ponte Genova San Giorgio sono costituiti da speciali cuscinetti sferici in grado di scivolare, come delle “saponette”, su uno speciale materiale termoplastico a basso coefficiente di attrito. Su questo materiale il Laboratorio del Politecnico, ha condotto una prova di resistenza all’usura, simulando un percorso totale di scivolamento di oltre 50 km, corrispondenti approssimativamente a 50 anni di operatività, con temperature comprese tra -35°C e + 80°C. La grande quantità di attività di sperimentazione, gli stretti tempi dettati dalle esigenze di apertura del Ponte e la situazione generale di emergenza post-lockdown, hanno richiesto l’impiego di molte delle competenze e delle risorse del Laboratorio, sia tecniche sia umane. L’entità e la varietà delle sperimentazioni hanno infatti spaziato dalle analisi a infrarossi e calorimetriche su materiali degli appoggi e dei giunti di dilatazione e alla determinazione delle loro caratteristiche meccanico-fisiche, alla misura del grado di dielettricità su dispositivi di vincolo strutturale noti come chiavi di taglio, fino alla determinazione delle proprietà dei lubrificanti utilizzati nei dispositivi, oltre ovviamente alle prove funzionali sui dispositivi in scala reale. Sugli apparecchi di appoggio sono state condotte prove di qualificazione, di accettazione e funzionali. Per la prima volta in Europa si sono raggiunti in laboratorio carichi di compressione dell’ordine delle 8.000 tonnellate su dispositivi con diametro di quasi due metri e sono state condotte prove con carichi biassiali per valutare il funzionamento degli appoggi in combinazione con dispositivi a fusibile in condizioni controllate” Quindi, venendo al nocciolo della Sua domanda, anche nell’eventualità del verificarsi della condizione da Lei ipotizzata, non dovrebbe prodursi alcun sbilanciamento delle campate.

La struttura principale del ponte è caratterizzata da 2 travi continue a tutta lunghezza, gli appoggi sono in corrispondenza di esse, qualsiasi altro tipo di appoggio sarebbe stato inutile. Inoltre il peso della struttura (e il braccio creatosi) è molto superiore al peso che deve bilanciare, anche nel caso ci fosse una fila di autotreni sul solo lato esterno

Salute a tutti. Premessa personale: l’opera la trovo bellissima dal punto di vista estetico. L’aspetto funzionale lo dirà solo il tempo. Forse ulteriori campate da 100m, laddove possibile naturalmente (per es. sul tratto rettilineo), idealmente 5 o 7, comunque un numero dispari mantenendo la simmetria, ovvero la presenza meno pile avrebbe reso la visuale ancor più leggera e luminosa. Consapevole, come torno a ribadire, che a tutto c’è un motivo, talvolta anche nei dettagli. Per cui rispetto la scelta di progettisti e costruttori. Detto questo, ho una domanda, proprio inerente le pile: qualcuno sa se è in previsione una eventuale tinteggiatura, per eliminare eventuali imperfezioni come ad esempio le “colature di ruggine” molto estese ed evidenti, che conferiscono all’opera un aspetto decisamente ed anzitempo più “vissuto” ? In contrasto con tutto il resto. Consapevole che è una superficie non indifferente da trattare, però, alla luce del fatto che se ho ben inteso si è cercato di fare tutto nella massima precisione e perfezione, senza trascurare i dettagli, dove a maggior ragione anche una piccola nota stonata come un lampeggiatore non funzionante per qualche giorno (a ponte nemmeno aperto) è stato sufficiente ad arricchire perfino qualche testata giornalistica. Grazie anticipatamente per eventuali delucidazioni. Una buona domenica.

BUON GIORNO ma non doveva essere una inaugurazione sotto tono per il rispetto delle vittime a me sembra di vedere che come sempre fanno cose in grande con i soldi degli Italiani W l’ITALIA

“Scusate”, per pura curiosità, e mi rivolgo a chi ha sicuramente l’occhio più attento: a parte il tanto decantato lampeggiatore del 3° pennone che è tornato finalmente a fare il proprio mestiere (seppur non in sincronia con gli altri 17, ma con PAZIENZA credo che lo diventerà), soltanto io vedo le luci poste in corrispondenza dei segnali delineatori di curva prima del portale Coronata, accendersi con una sequenza inversa alla senso di marcia? O è proprio così che devono funzionare (preciso, senza vena polemica 🙂 )? Grazie!

Adesso i segnalatori sono tutti accesi funzionanti in simultanea… Luci in curva non saprei… l’ho notato anch’io forse stanno solo facendo delle prove…

NO in questo momento non posso, sono anche in controluce ! comunque cercherò di essere più chiaro : la seconda campata da cento metri , al centro c’è il palo dell’illuminazione , guardando dalla valpolcevera verso il mare all’altezza del palo dell’illuminazione , quindi più o meno al centro della campata uno dei vetri è stato montato senza il profilato superiore e si nota bene perchè si interrompe quella linea scura data dai profilati dei vetri precedenti e di quelli seguenti , spero di essere stato chiaro

Come preferisce. Ma non si preoccupi: è stato chiaro fin dal primo dei 4 messaggi riguardanti quel profilato, e sono convinto che lo monteranno. Le auguro una serena giornata!

Buona giornata anche a lei e, comunque, al mondo ci sono cose molto più importanti ……

Buongiorno , devo fare ammenda della mia forse eccessiva pignoleria e prendere atto ( con compiacimento ) della sua lungimiranza, il cristallo è stato sistemato !!!

E intanto il profilato mancante sopra il vetro laterale al centro della seconda campata da cento metri non e stato ancora sistemato ( mi rendo conto che è un lavoro faraonico !!!!!????? ) , mi sa che resterà così : niente da dire , ottima cura del particolare! in compenso i lavori per la grande parata in pompa magna degli alti papaveri continua alacremente mah….

Salve, per favore riesce a postare una sua foto dove si vede bene la zona da Lei descritta?

INTONICO COLORATO ALLIMBOCCO DELLE GALLERIE .. OTTIMI JOB

buongiorno, stanno lavorando alla luce lampeggiante del terzo lampione .

Qualcuno sa spiegarmi perchè a 4 giorni dalla innaugurazione la telecamera che inquadrava l’uscita dalla Galleria Coronata è stata spostata? Provo ad azzardare una ipotesi: il 3 Agosto Mattarella in pompa magna innaugurerà il ponte, ma quando transiterà veramente il primo veicolo di noi comuni mortali ? Tradotto: non è che forse su quel lato ( ed anche all’uscita lato elicoidale ) per il completamento dell’opera mancano ancora un po di cosette ??

Rispondo alla sola domanda della quale ho certezza: apertura al traffico 5 agosto.

Sarà cosi, non lo metto in dubbio , ma, certamente – da come vedo l’andamento dei lavori ( un po come voler tenere i piedi in dieci paia di scarpe senza sapere quale mettere per prima) apriranno al traffico con i soliti cartelli ” lavori in corso “, tanto ormai in liguria , e specialmente sul nodo di Genova ci siamo abituati, spero solo di essere pessimista e di sbagliarmi , il tempo ci dirà

Addirittura doppia! 😀 Dimostrazione che, talvolta, è solo questione di pazienza (per usare un eufemismo), specie quando si è dalla parte del “pubblico”…

Sbaglio, o sono in corso prove di “Trecce Tricolori” con un solo aeromobile?…

Sbaglio, o sono in corso prove di “Frecce Tricolori” con un solo aeromobile?…

stanno montando le segnaletiche vero ?

Sembrerebbe di si, o almeno: dovrebbe trattarsi dei 2 portali dove normalmente verranno applicati quei grandi tabelloni verdi che in pratica sono segnali di indicazione. In questo caso riportanti le diramazioni A7/A12/uscita Genova Ovest.

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì, per due volte si è elevata una piattaforma con operari fino a la cuspide del palo spento. Stranno! Segue senza luce. Una meraviglia aver potuto seguire da la Spagna con le webcam tutto il processo di rapida costruzione del nuovo ponte che sostituisce quel malaugurato ponte Morandi che ho ammirato per la prima volta in 1968. Auguri, genovesi!

Probabilmente, ipotizzando un numero di lampeggiatori forniti pari al numero dei pennoni, avranno rimosso il dispositivo non funzionante in modo da poterlo ripristinare, per poi ri-montarlo sul pennone.

Buon giorno , dopo l’ultima asfaltatura, sulla carreggiata di destra ( ponente – levante ) hanno già tracciato la segnaletica orizzontale : stamattina stavo guardando e non so ( non li ho contati) quanti mezzi pesanti betoniere gru oltre a varie macchine operatrici stanno lavorando su quella carreggiata , questa operazione son sarebbe stato meglio farla per ultimo? di questo passo il giorno dell’inaugurazione il bianco della segnaletica sembrerà vecchio di un anno !!! nel post precedente avevo parlato di pressapochismo ma mi sa che ci stiamo avvicinando al concetto , peccato per tutta questa disorganizzazione , a mio modo di vedere , nei giorni finali , sta rovinando l’immagine di un lavoro di eccellenza , speriamo in bene

Se usassero il sistema che usano sulle strade comunali ti darei ragione, nelle autostrade la quantità di vernice utilizzata, per metro lineare, è almeno 4 volte tanto,

Il terz’ultimo palo non si illumina in alto, fate qualcosa ;)))

https://ibb.co/S3tx5Vj Scusate 😀

In effetti se non sbaglio non si è mai illuminato da quando l’hanno montato, può essere che abbiano dato priorità al completamento delle altre opere quali asfaltatura , segnaletica ultimazione dell’installazione dei pannelli fotovoltaici e dai vetri laterali (a proposito la cornice mancante sul vetro all’altezza del palo della luce alla metà della seconda campata da cento metri non è stata più messa !?! , non credo sia un lavoro di alta ingegneria ) speriamo che prima dell’inaugurazione riescano a sistemare tutto se no darebbe, ingiustamente visto il lavoro che è stato fatto , un’idea di pressapochismo che stonerebbe : aspettiamo fiduciosi

Comunque e’ incredibile pensare che grazie al sito molti di noi questo ponte lo hanno visto salire concio dopo concio! Finalmente un progetto portato avanti in tempi ragionevoli e – sono sicuro – con qualita’. Spero che si possa veramente inizare a pensare che e’ con questa mentalita’ che bisogna lavorare a tutti i progetti in Italia, non solo una volta su venti. Grazie al sito e a Gabriele per averci permesso di seguire con passione tutte le operazioni!

Grazie, Giovanni. Una buona giornata anche a te. È un piacere trovare delle similitudini che si tratti del legame alla città di Genova o delle proprie origini (per metà ho sangue ligure e per l’altra metà siciliano). Ci siamo quasi, si intravede anche il robot (giallo) “parcheggiato” lato ponente. Tra l’altro -magari avrò solo scoperto l’acqua calda- ho trovato un forum dedicato https://www.skyscrapercity.com/threads/genova-nuovo-viadotto-sul-polcevera-renzo-piano-italferr-u-c.2117830/page-89 . Naturalmente, in quanto forum, e per quanto fornisca info perlopiù attendibili, va inteso come tale. PS: Onde evitare “confusione”: siamo 2 Marco, ero sempre io nel commento precedente, ho soltanto tralasciato la “D”, nel digitare il nome 🙂

Qualcuno sa se le web cam a fine lavoro resteranno .. Grazie

Suppongo che una volta inaugurato, le telecamere verranno pian piano spente e tutto cadrà nel dimenticatoio..

Ancora non so nulla, cerco informazioni a riguardo, ma a parer mio essendo del sito pergenova.com se qualcuno non acquista e le riesce a seguire, dubito rimarranno attive.

grazie Marco..ho seguito tutti i la vori da Modica (RG) io ho vissuto a Genova da gli anni 60 e fino a gki anni 80 per questo Genova mi sta al cuore ..ok ciao Marco e buona giornata

Sono della stessa opinione. Diciamo, però, che se anche a ponte inaugurato mantenessero attiva almeno una webcam, magari con inquadratura sulla intera struttura, non sarebbe male.

Qualcuno sa se le web cam a fine lavoro resteranno .. Gr

Ma non dovevano esserci 43 lampioni?

Negativo: c’è stato un cambiamento rispetto all’idea iniziale, legato fondamentalmente a motivi di manutenzione e di sicurezza. Sarà il memoriale che sorgerà ai piedi del ponte a ricordare i fatti di quel giorno e, nello specifico, il 43 sarà il numero degli alberi di diverse specie e provenienze (comunque zone dell’Italia), visibili sotto la campata P12-P13.

Sono svariati i punti dove ancora mancano degli elementi. Chiaramente verranno montati. Talvolta i motivi non sempre sono visibili, od intuibili per quanto si possa essere attenti, magari interessati dal punto di vista tecnico o semplicemente estetico. Probabilmente avranno lunghezza differente dagli altri prodotti “in serie”, sempre restando nelle ipotesi, naturalmente. Di certo un motivo ci sarà 🙂

In effetti la “cornice” non esiste, i vetri hanno un profilato ad U, probabilmente in alluminio, sulla parte superiore che potrebbe essersi staccata in fase di montaggio. Di per se non è strutturale ma forse è una protezione meccanica allo spigolo del vetro

?!? allora si sono dimenticati di montare la cornice superiore o , spero , avranno motivo di montarla in seguito , se no, visto che non è delle dimensioni di un chiodo qualcuno avrebbe dovuto accorgersene, la vedo io da casa !! e oltretutto penso che non abbia solo funzione ornamentale

a proposito dei cristalli laterali, ho notato che da qualche giorno, sulla seconda campata da cento metri, all’altezza del palo della luce di mezzo. un cristallo è stato montato senza la cornice (presumo di metallo) superiore , strano perché dovrebbero arrivare già pronti per essere installati , c’è qualcuno che può dare un chiarimento

Nelle foto si vede che i cristalli arrivano sui cavalletti, nudi di qualsiasi accessorio, tutto il resto viene fatto sul posto, dopo il montaggio.

Si , è vero, mi sembra che è da ieri che il lampeggiante sulla sommità non funziona , mentre funzionano le luci che illuminano la carreggiata, potrebbe essere un guasto, penso e spero risolvibile senza problemi , difetti di gioventù ; quello che mi lascia un pò più perplesso e la lentezza con cui vengono installati i cristalli laterali in questi ultimi giorni

vi siete accorti che il terzo pilone igresso e spento?forse guasto

Finalmente ci siamo : stanno alzando il palo della luce della pila sei , speriamo sia la volta buona , quel vuoto era proprio poco bello da vedersi !!!

Una “curiosità”: il cartello a fondo verde posto ad inizio viadotto, riporta ancora come denominazione “Polcevera”, sebbene il nome scelto fosse “Genova-San Giorgio”… http://www.commissario.ricostruzione.genova.it/sites/default/files/archivio/immagini/WhatsApp%20Image%202020-07-20%20at%2009.54.53.jpeg

* naturalmente l’ultima frase del messaggio precedente era riferita all’elicoidale.

buona sera , mi sembra di aver capito che le operazioni di collaudo dovrebbero durare circa sei giorni , questo comporterebbe la sospensione dei lavori sul ponte per quel periodo ? perché mi pare che lavori ce ne siano ancora da terminare : montaggio di buona parte dei cristalli laterali , portare a termine l’illuminazione, segnaletica e tutte le altre finiture : non so , se cosi fosse, se si potrebbero rispettare i tempi anche perché mi sembra dalle immagini che i lavori per il ripristino dell’elicoidale siano tutt’altro che terminati ; c’è qualche notizia più precisa ?

Da quel che so, i lavori accessori stanno proseguendo, pur col collaudo in corso. L’inaugurazione è prevista per la prima settimana d’agosto, per cui con quasi due settimane, penso che tutto dovrebbe essere sistemato in tempo…

Confermo che non sono interrotte tutte quelle operazioni che non interferiscono con il collaudo, che “potrebbe durare al massimo 6 giorni” [fonti] . Pali ed illuminazione, così come l’ultimo strato di asfalto (manto di usura) e relativa segnaletica orizzontale, nonchè verticale mancante, naturalmente solo a termine collaudo. I termini previsti per l’apertura dovrebbero permettere di ultimare in tempo lo smontaggio dei ponteggi utilizzati per il ripristino del calcestruzzo e di completare la posa di guard-rail e pannelli fonoassorbenti (od almeno così ci si augura 🙂 ).

Vorrei gentilmente sapere il peso complessivo di un camion usato per il collaudo. Grazie

Se rispettano il codice della strada, la portata massima è di 44 ton ( la più probabile), se per ragioni di cantiere non lo rispettano potrebbero arrivare a 60 ton

Nella notte di giovedì, sul ponte, erano stati scaricati i SPMT mente al campasso sono stati caricati di zavorre i semirimorchio che, trasferiti sugli SPMT serviranno per i collaudi statici

Grazie ulteriormente per la precisazione. Avevo appreso che gli SPMT sarebbero stati impiegati soltanto sulla rampa A7 mentre i semirimorchi sul viadotto in simultanea e in varie condizioni. I semirimorchi verranno utilizzati esclusivamente come “contenitore” per la zavorra e caricati sugli SPMT per motivi di sicurezza, ovvero per non avere una persona fisicamente presente sul semirimorchio, o per altre ragioni?

Credo che, come avvenne prima di iniziare i lavori di demolizione, i SPMT verranno utilizzati proprio per evitare di avere personale nelle vicinanze dei tratti oggetto della prima fase di collaudo (assestamento del viadotto) poiché hanno una capacità di carico fino a 200 ton cadauno.

Ho visto che la scorsa notte, dopo i collaudi, hanno lavorato con gru e PLE al montaggio di no so cosa, credo pannelli fotovoltaici ma forse vetri.

Notata anche io la stessa cosa. Penso che intendano portarsi avanti su tutti quegli interventi concessi che non vanno ad interferire con le manovre di collaudo.

Ecco i mezzi pesanti (blu, webcam 2) che saranno utilizzati per il collaudo statico dei prossimi giorni

Buon giorno, vorrei, se qualcuno sa darmela, una spiegazione : come mai il palo della luce insistente sulla pila sei , per essere chiari il terzo ad essere posizionato, è stato levato il giorno stesso e non è stato ancora installato mentre continua l’installazione degli altri pali ? C’è un qualche motivo tecnico o cos’altro, grazie per l’eventuale risposta , Alessandro

Me lo chiedevo anche io…. Penso verrà installato più avanti, non penso lascino il “buco” tra un palo e l’altro…..

Salve. Anche secondo me verrà installato successivamente, credo per agevolare il passaggio delle maestranze dal varco di accesso al “montacarichi” provvisorio (come quello montato sulla P15) e alla parte interna delle campate.

spiegazione certamente plausibile , però quello che mi sembra strano che non ci abbiano pensato prima, invece ti alzare il palo , posizionarlo sul punto di ancoraggio e tenerlo appeso alla gru tutta la notte per poi al mattino rimuoverlo, se il problema era quello non riesco a capire il senso di questa operazione , certamente non credo che lascino un buco fra i pali dell’illuminazione, vedremo nei prossimi giorni

Effettivmante… Può darsi anche che sia sorto qualche imprevisto, qualche problematica vera e propria emersa sul momento, come ad es. una incompatibilità tra il basamento del palo ed il rispettivo punto di giunzione sulla campata, ma ovviamente è un’altra ipotesi (come potrebbero essercene mille, del resto). Concordo con lei: speriamo di avere qualche riscontro interessante, prima o poi.

Guardando le foto dei basamenti e della flangia inferiore del palo, si vede la complessità di queste strutture. I tanti anni non ho mai visto accoppiamenti così strutturati (probabilmente sono dovuti al fatto che tutto l’interno del ponte è a tenuta ermetica o comunque non deve essere influenzata dall’atmosfera esterna) e quindi questo monta-smonta potrebbe essere figlio di un errore di accoppiamento o di posa del basamento! Naturalmente è una delle tante ipotesi!

I primi dispositivi elettrici facenti parte dell’opera, ovvero le luci di segnalazione ostacoli al volo, sulle’estremità dei 6 pali per l’illuminazione attualmente posizionati sono (giustamente) già attivi. A tal proposito ho letto un interessante articolo con relativa immagine renderizzata, di cui allego il link https://lecconotizie.com/economia/oggiono-economia/made-in-oggiono-i-segnalatori-che-brilleranno-sul-nuovo-ponte-di-genova/

Bene, quindi si chiamano puntoni e non stralli. Grazie per la risposta.

quasi sempre, nel settore infrastrutture, si propongono migliorie che devono essere approvate dalla D.L., siano esse di carattere tecnico che progettuale. Archistar Renzo Piano, per quel che mi è dato di sapere, ha fatto dono del “progetto” di massima o preliminare, tocca poi alle imprese costruttrici fornire tutti gli elaborati di progetto (calcoli compresi) e rendere “cantierizzabile” un’opera. Ricordo che lo sviluppo progettuale è stato eseguito da ITALFER. In realtà a noi comuni mortali, non è stato specificato quanto Piano sia sceso nel dettaglio progettuale, e quindi è sconosciuto (almeno a me) fino a che punto è stato lasciato campo libero alle imprese di modificare tale progetto. Credo che fosse comunque imperativo rispettare l’idea di Piano, per il resto le imprese si sono assunte l’onere di eventuali variazioni e rispettivi calcoli. Tutto il progetto è comunque stato approvato prima che venisse iniziato il cantiere. Buona notte

quasi sempre, nel settore infrastrutture, si propongono migliorie che devono essere approvate dalla D.L., siano esse di carattere tecnico che progettuale. Archistar Renzo Piano, per quel che mi è dato di sapere, ha fatto dono del “progetto” di massima o preliminare, tocca poi alle imprese costruttrici fornire tutti gli elaborati di progetto (calcoli compresi) e rendere “cantierizzabile” un’opera. Ricordo che lo sviluppo progettuale è stato eseguito da ITALFER. In realtà a noi comuni mortali, non è stato specificato quanto Piano sia sceso nel dettaglio progettuale, e quindi è sconosciuto (almeno a me) fino a che punto è stato lasciato campo libero alle imprese di modificare tale progetto. Credo che fosse comunque imperativo rispettare l’idea di Piano, per il resto le imprese si sono assunte l’onere di eventuali variazioni e rispettivi calcoli. Tutto il progetto è comunque stato approvato prima che venisse iniziato il cantiere. Buona notte

Esattamente. In effetti non ero molto sicuro del termine, poichè l’elemento in questione è evidente come lavori più per compressione, che per trazione, ma non essendo pratico del settore (e nonostante le ricerche fatte) francamente non sapevo in quale altro modo definirlo. Per cui grazie per il ragguaglio. Sui punti di vista dell’armonia della struttura ci siamo intesi. A livello “funzionale”, o comunque ingegneristico, non ho purtroppo trovato alcuna informazione specifica, anche se sarebbe molto interessante conoscere dal punto di vista strutturale tali modifiche progettuali elaborate nei mesi, e le problematiche che le hanno suggerite…

Quindi parliamo dei puntoni (che servono a sostenere e non stralli che servono per “appendere”) presenti nel progetto iniziale, in fase di progettazione esecutiva, gli strutturisti, avranno optato per un una soluzione che rendesse la struttura più uniforme. La scelta di togliere una pila e fare 3 campate da 100 metri, credo sia per una questione di simmetria rispetto al polcevera

Buongiorno, avrei una domanda: Nel plastico della presentazione del progetto compaiono gli stralli che partono dalla base delle pile e arrivano alla metà delle tre campate da cento metri (quindi 6 stralli). Come mai sono stati eliminati ? Ora i tre segmenti da cento metri non hanno al centro nessun sostegno. Gli stralli erano da considerarsi superflui? Grazie

Salve. Guardando attentamente numerose foto ho notato anche io alcune differenze tra il plastico presentato originariamente, dove vi erano in effetti soltanto due campate più lunghe rispetto alle altre, con 4 doppi stralli per ciascuna campata, per un totale di 8, e ciò che di fatto vediamo oggi. Premetto di non essere un “addetto ai lavori”, per cui mi limito a riportare un breve passaggio di una dichiarazione del Commissario Bucci, rilasciata a fine aprile scorso: “Il progetto per il nuovo ponte lo abbiamo in pratica rifatto settimana per settimana, tenendo conto dei problemi che si presentavano di fronte a noi. Senza eluderli, ma superandoli. Non si dica che abbiamo usato scorciatoie”. Parere personale: trovo che l’aspetto definitivo sia decisamente più apprezzabile a livello estetico, 3 campate da 100mt anzichè 2, senza stralli, sicuramente rendono più ordinata e luminosa la struttura. Inoltre, la “persistenza” degli stralli in fin dei conti -secondo me- avrebbe inevitabilmente riportato la memoria al crollo, o comunque suscitato un effetto sicuramente diverso. Una buona giornata

Non ci sono mai stati stralli nel progetto di Piano

Il Sig. Lucchetti si riferiva chiaramente alla zona inferiore alle campate (sostegni) https://www.genovatoday.it/foto/cronaca/ecco-come-sara-il-nuovo-ponte-le-foto-del-progetto-di-renzo-piano/progetto-renzo-piano-ricostruzione-ponte-morandi-4.html

ho notato che il 3 palo della luce è stato messo e poi rimosso adesso ne vedo solo 2

mi sembra che le telecamere 1 e 2 siano state sostituite con due con definizione migliore

…ed anche il primo palo per l’illuminazione è ora posato. I mezzi per l’asfaltatura si apprestano a muoversi… 🙂

saltate tutte nuovamente le webcam… si avvicina l’inaugurazione….strano che non siano usate per veicolo pubblictario se installate dai costruttori

Forse sarebbe il caso di commentare avendo presente quello di cui si parla, ma ormai è diventata un’abitudine scrivere senza essere informati. Le webcam non sono “di un privato” ma sono del consorzio WE BUILD che sta realizzando il ponte. Basta andare sul sito di PerGenova per trovare le webcam originali, che questo sito riporta. Pertanto è responsabilità del consorzio WE BUILD la manutenzione e il funzionamento delle suddette. Spiace che abbiano messo poco impegno nel mantenerle efficienti, tutto qua.

mi ero perso un pezzo: non sapevo che le webcam fossero di un privato, lo ringrazio molto per il suo servizio, ce ne fossero gente così. Comunque in un sito che si chiama “il mugugno genovese”, ci si deve aspettare qualche commento…

Stefano ed Enrico, non ne vale la pena.. se poi chi critica scrive “d’accapo” possiamo solo sorridere. ne approfitto per ringraziare “il mugugno” e tutti quelli che in forma privata od istituzionale ci hanno permesso di seguire passo per passo questi due anni di lavori

anche qui si pratica lo sport nazionale… criticare e parlare a vanvera

ma chi commenta/lamenta il malfunzionamento delle webcam, lo sa che ce le ha messe un privato, gratis, senza particolari vantaggi personali ma solo per condividere? mettetevele voi le webcam, dove volete, orientate come volete….

Se ce l’ha messe un privato, il comune o qualche altro Ente poca conta, se ci sono vanno fatte funzionare – Dovrebbero essere orgogliosi di fare vedere in diretta la costruzione di un’opera che nessuno ha mai fatto in così breve tempo – Complimenti all’ architetto Renzo piano e a tutte le persone che operano sulla struttura !!! Grazie di cuore –

siamo d’accapo sul funzionamento delle webcam. ormai è prossima l’inaugurazione…(forse) …..

Se la costruzione del ponte fosse stata fatta con lo stesso impegno di chi ha il compito di gestire le webcam, probabilmente saremmo ancora alle fondazioni…è un vero peccato che nel 2020 non si riesca a mantenere funzionanti 7 webcam per documentare la costruzione di un’opera così importante.

le telecamere spente………forse SALIMI (WE BUILD) ha timore di mostrare con quanta poca organizzazione sta cercando di finire l’impresa ??????

gran bel sito, ottimo lavoro. Peccato che ora a fine lavori la maggior parte delle webcam siano fuori uso.

la schiera dei san Tommaso è lunga, e ci sono anch’io. Anche l’agenda lavori viene aggiornata sempre più in ritardo. IL 29? di che mese? di che anno?

Mah, difficile a dire non avendo elementi su cosa debbano fare. Gia’ mi ero illuso che una volta finita la soletta il resto sarebbe stato ultimato in pochi giorni ma vedo che i tempi sono lunghi, guard-rail e pannelli stanno prendendo settimane anche se in teoria sarebbe un lavoro facilmente parallelizzabile. Quindi mi viene il dubbio che ci sia qualcosa che comunque e’ incomprimibile nei tempi e che domina il piano di lavoro. Tra le altre cose speriamo che poi non ci siano ritardi coi collaudi, non vorrei che il 29 facessero una bella inaugurazione formale ma poi aprissero al traffico chissa’ quando…

Ma secondo voi la rampa elicoidale la finiscono in tempo?

epporca… ma sono fuori uso le due principali…

Ma dove sono i pannelli a metano?

Impatto ambientale contenuto grazie a pannelli fotovoltaici, che produrranno l’energia necessaria per il funzionamento dei suoi sistemi (illuminazione, sensoristica, impianti) sia di notte che durante il giorno.

nella testa del cazzaro verde

Dopo tanto tempo e tantissimo lavoro da parte delle maestranze finalmente il nuovo viadotto ha preso forma in maniera quasi definitiva. Ho seguito passo passo tutte le fasi di demolizione e ricostruzione dell’ex viadotto Morandi e del nuovo viadotto. Voglio ringraziare l’architetto Renzo Piano per il suo progetto semplice, razionale senza nessun fronzolo inutile e senza nessuna spettacolarità, proprio come è il carattere di noi liguri. Nel suo profilo lineare trovo un senso di pace che aiuta l’occhio e potrà ammorbidire il dolore e la rabbia che il crollo del vecchio ponte ha generato negli animi dei parenti delle vittime e di tutti i genovesi. Ai parenti delle vittime va un pensiero commosso per quello che gli è stato tolto e per il modo brutale con cui questo è avvenuto. La prima volta in cui transiterò sopra di esso, sono certo che la mia mente sarà invasa da mille pensieri e da mille immagini. Un “bravo” a tutti. Giancarlo

E io dico un bravo a te che hai espresso così bene questi concetti, che condivido integralmente, anche se sono piemontese….

Come mai nessuna telecamera relativa ai lavori sul nuovo ponte risulta attiva ?

Farò fatica a transitare su quel ponte, ci sono passato 10 min prima del crollo. A luglio un mese prima era l’ultimo della coda…. tutti fermi…arriva uno e mi tampona a 60km/h probabilmente usava il cell ma non l’ha mai ammesso.. fatto sta che ho buttato la macchina e pagato una miseria. Il pensiero ansioso di passare su quel tratto invade molta più gente di quanto si pensi.

Buongiorno a tutti, oggi, secondo me giornata storica : è stata varata l’ultima parte del raccordo di levante !!!!!! Molto bene e tanti auguri a tutti i Genovesi che tra pochi mesi avranno di nuovo il loro ponte !!!!! Ciao a tutti

Vedo che tutto é preparato per la definitiva fissazione del ponte. Sara possibile avere immagini di come si fa questo lavoro? Per oggi sabato si diceva che avrebbero elevata una trave ad est. Sembra fissata già a la gru. Per quando? Da Valencia (Spagna) seguo al giorno questa incomparabile opera. Auguri genovesi!

Se fosse possibile orientare le webcam sui lavori delle due sponde!!Grazie!!

Congratulazioni, innanzitutto, per la costante determinazione ed impegno nel portare avanti quest’opera mastodontica. In secondo luogo: ho constatato come si cerchi di dedicare una maggiore visibilità sugli interventi a levante, e mi rendo conto che -probabilmente- non sempre è semplice trovare una collocazione alle webcam, considerato anche il fatto che la vegetazione in questo periodo sta crescendo vistosamente, e talvolta potrebbe risultare difficoltoso trovare un “varco”. Insomma, avanti così!

Vi ringrazio per quello che con tanto amore per la Liguria ( e per Genova in particolare ) fate da quando avete installato le webcam sul cantiere del ponte e mi collego con voi tutte le volte che voglio vedere come vanno i lavori ( questa mia passione mi segue da quando con mio fratello nei primi anni settanta gestivamo due mense all’interno di due lotti del raddoppio autostradale della Voltri Albissola i lotti sette e il sei in tutto da Vesima a Terralba di Arenzano e andavo sempre in cantiere a vedere la fatica e gli orari assurdi di chi con il caldo e il freddo e il vento che tirava su quei viadotti mi mettevano tristezza per quelle persone che ci lavoravano ) Ma tornando a noi questo mio commento è più che altro se fosse possibile poter vedere un po’ meglio i lavori sul lato dove si deve completare la rampa di accesso della A7 ? Grazie e scusate la mia invadenza e di nuovo grazie

Buon giorno ,intanto complimenti a chi governa le web,poi volevo chiedere se si puo puntarne una verso le rampe di accesso d .Grazie ancora bravia levanteche devono essere montate

Grazie mille per le informazioni. Ciao e buona serata.

Buongiorno a tutti. Innanzi tutto una considerazione che, amio avviso, è importante: Smettiamo di chiamare, quello che è caduto, “Ponte Morandi”. E’ crollato il “Viadotto Polcevera” perchè il Ponte Morandi, se fosse stato correttamente manutenuto, forse sarebbe stato ancora in piedi. E’ molto probabile che sia stata una scarsa e/o scorretta manutenzione, a contribuire al crollo del viadotto. In secondo luogo, in funzione della domanda di Davide, il ponte è stato posato su appoggi provvisori e, solo dopo il completamento delle saldature con gli assestamenti dovuti alle deformazioni causate dalle saldature stesse (o dalle piccole imperfezioni dovute al montaggio delle varie campate) si può procedre on il posizionamento corretto, in asse e planoaltimetricamente alineata la struttura. In funzione di questo il ponte viene sollevato, pila per pila, e sostituiti gli appoggi provvisori con quelli definitivi che, strutturalmente, sono più bassi di quelli provvisori. Ed è per questa operazione che è stata assemblata quella piattaforma installata in pila 8 e che dovrà essere spostata dove serve, anche a causa dello spazio operativo e delle dimensioni delle pile. Scusate per la prolissità.

per nulla prolisso, anzi. quindi l’abbassamento avverrà pila per pila e non in cntemporanea e le torsioni in corrispondenza delle pile adiacenti saranno tollerabili.

Buongiorno, ieri al tg hanno detto che il ponte dopo aver finito le varie saldature deve essere abbassato di circa 20 cm. Qualcuno può spiegare come mai si fa questa operazione. Grazie anticipatamente Davide.

Provo a spiegartelo io, i vari conci del ponte sono appoggiati a supporti provvisori che probabilmente hanno la possibilità di essere registrati per ottimizzare l’allineamento durante le fasi di saldatura. una volta terminate le operazioni di montaggio/saldatura, nella parte interna delle pile, dove si intravedono quelle specie di protuberanza (comprese tra i baggioli per capirci) vengono montati dei martinetti idraulici. Il ponte viene sollevato e si procede alla sostituzione degli appoggi provvisori con quelli definitivi, fatto questo il ponte viene abbassato, tramite i martinetti, e fissato nella sua posizione definitiva. Se vuoi vedere delle foto ti consiglio di andare sul sito del Commissario Ricostruzione

Buongiorno, peccato non sia più visibile la webcam sulla spalla di levante del ponte. Beppe

BUONGIORNO A TUTTI. AVREI UNA DOMANDA TECNICA ALLA QUALE MI PIACEREBBE AVERE UNA RISPOSTA ( VA BENE ANCHE UN LINK…PER ANDARE A VEDERE..). MI PIACEREBBE CAPIRE DI PIU SULLA SALDATURA ( CREDO SI CHIAMI DI FORZA ) EFFETTUATA TRA I VARI IMPALCATI….. SE QUALCUNO RISPONDESSE SAREBBE COSA GRADITA

Vanno troppo piano e non ci sono notizie sul perchè: speriamo non ci siano i soliti italici problemi. In Cina lo avrebbero finito da un bel pò.

Buongiorno osservo i lavori da mesi, dalla vicina svizzera. E incredibile come a volte basti un commento negativo per far sembrare tutto un disastro. Un pensiero al problema che sta affliggendo tutto il mondo e agli operai che sul cantiere continuano a lavorare, comunque, tutto il mio rispetto. Sarà un’opera che renderà migliore Genova, la Liguria e la rete di trasporti. Massimo

I lavori procedono piano piano su quale base? Ha presente che in questo momento tutta l’Italia è bloccata a causa del COVID-19? Se ne è, per caso, accorto? In Cina lo avrebbero finito da un bel po’: su quale esperienza e quali basi fa questa affermazione? E quale sarebbe, ammesso che quello che lei ha scritto corrisponda a realtà, il costo di questa velocità? Lo sfruttamento della manodopera? Il menefreghismo totale per quanto riguarda le condizioni di sicurezza nelle quali lavorano le maestranze? Quali sono le sue competenze in ponti metallici?

se avevi la soluzione ti dovevi proporre come responsabile dei lavori

Buongiorno a tutti, innanzitutto voglio complimentarmi con voi per l’ottima visibilità che state dando a tutte le lavorazioni in essere. Mi sentirei però di darvi un suggerimento in vista della ultima fase di lavorazioni anche nella zona della spalla di levante. Servirebbe, se possibile, una telecamera che da nord del costuendo ponte inquadri la zona della spalla della rampa di collegamento e le prime due 7 tre campate di collegamento con il ponte vero e proprio. Non so se rasà possibile ma se lo fosse sarebbe proprio come la ciliegina sulla torta. Ciao grazie e ancora complimenti per l’ottimo lavoro di documentazione e informazione che state facendo. Alberto

Buongiorno. A che cosa serve quella struttura metallica che avvolge la parte terminale della pila 8? Grazie

Dovrebbe essere una piattaforma , temporale, che aiuta gli operai a montare i carte laterali, per giuntare i due tronconi

Dovrebbe servire alla sostituzione degli appoggi. Così c’è scritto sull’agenda di cantiere. Ciao e buona Pasqua.

Buongiorno, è possibile orientare una webcam sulla rampa di levante, quella che dovrà collegare la A 7con il nuovo ponte. grazie.

Ma sulla web cam 1 anno sbagliato a tirare su l’impalcato sui piloni? O è un lavoro previsto?

complimenti per le ottime telecamere si conoscono che tipo di telecamere sono usate ? complimenti ancora

Che bello il laser tricolore sul profilo del ponte! Ci voleva davvero un simbolo di unità in quieto momento difficile. Bravi, come al solito!

sono di lontane origini genovesi e Genova per lavoro e per simpatia fa sempre parte dei miei interessi. Ho partecipato con dolore a quanto è successo al Morandi e con fiducia e costruttiva curiosità al procedere del nuovo viadotto sul Polcevera. Oggi, ma non solo da oggi mi sembra che la splendida spinta iniziale si sia esaurita: la parte edilizia non mi trova capace di giudizio, ma per quanto riguarda la parte strutturale in acciaio ho abbastanza esperienza e le centinaia di tonnellate sparpagliate nel cantiere in attesa di montaggio mi spaventano e non sono a favore delle date programmate secondo le quali a metà maggio vedremo la prima automobile transitare sul viadotto. Mi Sbaglio ???? Spero di si.

Seguo dall’inizio la ricostruzione del viadotto e mi sono spesso fatto le stesse domande di Gnn69 e sono giunto alla conclusione che la sequenza delle lavorazioni sia programmata in una progressione molto rigida e, per chi segue i lavori, alle volte incomprensibile. Vi sono stati periodi in cui i lavori si sviluppavano in maniera veloce, alternati a periodi di apparente stanca. La cosa fondamentale è che, comunque, i lavori sono progrediti e le varie parti sono cresciute organicamente. Purtroppo, in questo momento, gli sforzi del nostro paese si sono dovuti indirizzare verso un’emergenza meno appariscente del crollo di un ponte, ma molto più dolorosa e impegnativa per le gravi conseguenze che sta generando. Faccio i miei complimenti a tutti gli Italiani che con il loro impegno, il loro lavoro, le loro idee, cercano di dare il massimo in tutte le emergenze che ci si pongono di fronte. Mi faccio solo una domanda che propongo anche a voi: perché, visto che siamo così bravi a fronteggiare i momenti difficili e le emergenze, perché non lo siamo altrettanto nel gestire e governare l’ordinario? Finisco con un augurio per tutti; speriamo di poter presto passare sul viadotto, liberi da macerie e virus. CE LA FAREMO

Immagino che nell’agenda dei lavori ogni operazione abbia dei precursori e dei successori ben precisi e che quindi non sia possibile fare troppe cose contemporaneamente. Tuttavia colpisce la serialita’ con cui vengono portati avanti i lavori. Ad esempio da mesi si vede nelle foto panoramiche una campata incompleta (la P1P2 o P2P3) parcheggiata a terra sul lato ponente. Ora e’ comparso nell’agenda di cantiere “assiemaggio a terra campata P1P2 e P2P3”. Ok, pero’ era una cosa che poteva essere assiemata da mesi lavorando in parallelo o effettivamente c’era qualche elemento che lo avrebbe reso inutile? Sarebbe interessante capire la natura dei colli di bottiglia. La disponibilita’ delle gru? Per cui anche se la campata fosse stata assiemata prima non sarebbe stato possibile farla salire? Stessa questione sul lato levante. Ribadisco comunque che stanno facendo un grande ed eccellente lavoro, le domande non sono delle critiche ma solo curiosita’ di qualcuno che si e’ appassionato all’evoluzione di questo cantiere!

Non si vedono bene i lavori alla spalla di ponente, ci vorrebbe una webcam più diretta verso le prime pile del ponte e il raccordo con le gallerie. potete intervenire? Grazie.

Salve a tutti e complimenti per l’idea. Molto interessante. Approfitto per fare una domanda. Qualcuno di loro sa se esistono video circa le saldature dei conci tra un un palco e l’altro? E se potreste indicarmi dove reperire le dimensioni/spessori delle travi. Grazie!!!

Ciao Paolo, seguo con una certa assiduità i lavori del ponte e i suoi progressi e credo che in questa fase vengano svolte lavorazioni meno appariscenti come ad esempio la sistemazione dei carter laterali e degli impianti tecnologici. C’è anche molta attività sui lati delle spalle di ponente e di levante, zone purtroppo non inquadrate in maniera completa. Stano salendo i piloni per lo svincolo a levante e, a ponente, si sta assiemando la prima campata “in loco” perché non è possibile issarla tutta insieme né con le grandi gru né con gli strand jack. Sul sito del Commissario straordinario http://www.commissario.ricostruzione.genova.it/ c’è l”agenda settimanale dei lavori (penso che tu lo sappia) e molti filmati e immagini. Dalla prossima settimana si entrerà comunque nel vivo con i lavori di preparazione all’elevazione della seconda campata da cento metri sul Polcevera. Complimenti a questo sito che ci ha permesso di seguire la costruzione di questa importantissima opera con web sempre interessanti ed efficienti.

Visto da fuori sembra tutto fermo da più di una settimana, qualcuno ne sa qualcosa?

La manutenzione del ponte dovrà essere gestita dalla città metropolitana di Genova. Le ditte di costruzione e produzione di tutto il ponte devono dare informazioni sulla corretta manutenzione. La ditta Atlantia dovrà pagare al comune per ogni auto che transita, ancora diminuendo il costo del pedaggio in tutta la liguria.

Si purtroppo anch’io ho l’impressione che sia cambiato qualcosa. Al di la’ dei ritmi di lavoro, che (visti da fuori, e da occhi non esperti, per carita’) sembrano meno intensi, ma anche sul sito ufficiale del commissario le informazioni e l’agenda di cantiere non sono piu’ updatate con la regolarita’ di un tempo. Io credo che stiano comunque facendo un gran lavoro e non ci sarebbe nulla di male se c’e’ un problema di maltempo o di approvvigionamenti a dire “questa settimana abbiamo accumulato ritardo, ecco la nuova schedule”. Cosi’ invece resta un po’ tutto nebbioso…

Forza ragazzi siamo con tutti voi anche dopo alcuni incidenti su un’0pera cosi colossale….

Era già un po’ di tempo che non mettevo commenti, ma oggi ne ho avuto voglia perché ho la sensazione che molti dei proclami che sono stati fatti il giorno dell’elevazione del primo impalcato si siano un po’ persi per strada: Sarà stato il mal tempo, magari qualche qualche incidente di percorso, ma mi sembra che il cantiere stia andando al rallentatore,proprio adesso che invece, con tutti i problemi di viabilità che ci sono in giro,sarebbe necessaria un’accelerazione. Non sono un esperto, ma non capisco certe stasi come ad esempio l’assiemaggio dei carter laterali: le grosse gru bianche vengono utilizzate per tempi irrisori,praticamente solo per issare le campate. Credo che lo slittamento arriverà alla soglia dei due anni dal crollo, alla faccia di chi parlava di meno di un anno. Peccato, sarebbe stata una grande dimostrazione di orgoglio.

Non sei un esperto ma già sai che si slitterà a due anni. Proprio per l’orgoglio di cui parli non buttare fango su questa operazione. Ricorda ciò che hanno fatto i governi precedenti e guarda con i tuoi occhi ciò che sta avvenendo qui. La svolta c’è, si vede e tra poco si toccherà!!

Meno male che qui si vede tutta la panoramica, Pergenova nasconde le parti di cantiere dove i lavori sono in fase di stallo….

A ME NON INTERESSA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! è mai possibile che non mi posso cancellare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! sono stufo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Perché la pila 12 è rimasta ferma alla base mentre tutte le altre sono praticamente ultimate? Il sito “PER GENOVA ” non ne parla anzi è fermo alle news del 15/12.

Premesso che non accampo nessun diritto…ma anzi ringrazio sentitamente per il servizio dato dalle webcam fino a questo momento…ovvero ci hanno mantenuto costantemente aggiornati su tutte le operazioni inerenti alla costruzione del ponte…con ottime inquadrature e un buon dettaglio…ora però sono giorni che il servizio si è interrotto mi domandavo se ci saranno speranze per ripristinare il tutto…rimango in attesa ringraziando anticipatamente

Cosa è successo alle telecamere? Sono tutte nere e mostrano la scritta “camera is not available”. Sembra funzionare solamente la telecamera 3 (?) vista frontale da sud (la meno interessante di tutte) Sergio

Da quell’ inquadratura tra poco dovremmo veder sorgere la pila …. dieci?

scusami Gabriele se intervengo ancora sulle telecamere di Pergenova ma avrai notato che le ultime due sono ripetute, potresti sostituire l’ultima con la sei che adesso ha un’ ottima inquadratura. Ciao e grazie, Marco

Bravo Gabriele, così possiamo avere un bel quadro d’insieme dei lavori senza dover cambiare sito, Un commento a margine: per essere un genovese D.O.C. sei davvero “troppo gentile”!!! Non è che avrai qualche contaminazione “furesta” nell’albero genealogico! Un abbraccio.

Caro Gabriele, sono d’accordo con Marco sul fatto di sostituire la web n° 1 con la web n° 5 di Pergenova visto che è puntata sul cantiere di Levante dove ora fervono i lavori per le nuove pile. Ti chiedo nuovamente di sostituire il titolo della pagina con qualcosa del tipo: “Costruzione del nuovo viadotto Polcevera”. Quello che è indicato adesso non è più attuale. Grazie comunque per il servizio che offri.

Avete ragione per le webcams! E le sistemo! Per il nome della pagina, finché non vi sarà il nuovo nome ufficiale, lascio questa perché mi permette migliore visibilità e piazzamento SEO!

Prima di tutto un grazie per l’idea delle webcam perchè le trovo molto interessanti. A questo proposito Vi vorrei suggerire di sostituire la cam uno di Pergenova com la cinque che al momento è più interessante. Grazie e cordiali saluti, Marco.

Vedo che il giorno più arretrato a cui si può arrivare è l’ 8 ottobre 2018. E’ il giorno dell’ installazione o l’ archivio ha una capacità di 1 anno?

ma scusate, lo stanno costruendo o demolendo? Perchè dal titolo non è chiaro…

Lunedi primo ottobre viene posizionata la prima campata sui due primi pilastri

Grande Gabriele, webcam “spaziali”. Ora si possono seguire i lavori come se si fosse davvero lì. Direi che l’impegno, in tutti i sensi, è straordinario. I lavori hanno subito un’accelerazione impressionante e con le nuove webcam anche noi spettatori telematici vediamo crescere il nuovo viadotto e cominciamo a sentirlo sempre più nostro. Il vecchio amico è morto, ora ne sta nascendo uno nuovo sotto i nostri occhi. Credo che Franco abbia ragione, cambia il titolo della pagina, il Morandi non c’è più ed è terminata la demolizione. Fai vedere che i Genovesi sanno guardare avanti e costruire il loro futuro con le loro mani con pazienza, abnegazione e sacrificio. Un grande saluto e un grazie per il tuo impegno.

WEBCAM e DIRETTA in HD “sulla demolizione del Ponte Morandi”

Il Morandi non esiste più, è ora di cambiare titolo, suggerisco

“sulla costruzione del nuovo ponte “14 Agosto 2018”

Dopo tanti mesi di distruzione e di demolizioni, finalmente si comincia a vedere qualcosa che ricresce dal terreno, un po’ come i funghi che presto spunteranno nei nostri boschi.L’impegno e la voglia di rinascita cominciano a dare frutti visibili. Genova e chi le è stato vicino sono la migliore dimostrazione che, anche dopo le cadute rovinose, ci si può rialzare.

un gasdotto che serve tutta la città e che approda a una centralina che è installata vicino al gasometro dismesso dell’ex Colisa – addossato alla collina di Coronata – che potrebbe essere abbattuto proprio durante i lavori di decostruzione e ricostruzione del ponte.

Bravissimo il pool di aziende che hanno portato a termine la demolizione del viadotto e saranno strepitosi il giorno in cui sarà riaperta via W. Fillak. Visto che si sta ricreando una nuova immagine di tutta la val Polcevera,, ribadisco il mio pensiero che ho già espresso in un precedente post: che sia demolito l’orribile gasometro ormai in disuso da tempo immemorabile: Questa archeologia industriale va cancellata per la sua orribile bruttezza. Proponiamo una raccolta di firme da portare alle autorità.

Quattro grù rosse i primi quattro plinti pronti a giorni ne vedremo 18 buon lavoro gente

Tre gru rosse ogni gru è un pilastro per il nuovo ponte

Concordo. A Trieste due gasometri di quel tipo, situati in ambiente ingombro di altri manufatti, sono stati demoliti mediante il taglio alla base, striscia dopo striscia, credo una ventina di anni fa. Abbiamo visto i gasometri abbassarsi fino a sparire dalla vista dalla vicina superstrada, da dove ora si vede un magnifico gasometro in muratura preesistente. Se si vuole si può fare, fatevi sentire.

Buonasera, visto che piano piano il panorama si è ripulito (purtroppo a spese di 43 innocenti e di molte famiglie sfollate) dall’ingombrante presenza del viadotto Morandi, chissà se riusciremo a sbarazzarci anche dell’orribile presenza del gasometro che troneggia sullo sfondo in maniera ancora più sgradevole non contrapponendosi più alle pile del Morandi. Che ne pensate?

La webcam Ponte Morandi Nordest è bloccata…

Credo che la scelta di demolire tutto sia stata la migliore da tutti i punti di vista: l’opera era fortemente datata,volutamente appariscente sul panorama urbano; poi, chi avrebbe avuto il coraggio in futuro di transitare su un manufatto una cui parte era crollata provocando decine di vittime? Le architetture greche e romane sono arrivate fino a noi, le nostre non dureranno più di un secolo.

Le due arcate le avrei lasciate inglobandole nel nuovo ponte, era sempre un’opera d’arte …venuta meno per l’incuria dell’essere umano….

Ciao Gabriele, volevo farti una domanda inerente alla webcam in alta risoluzione: volevo chiederti se per il giorno della demolizione delle pile 10 e 11 è previsto un aumento del frame rate, almeno per i minuti dell’esplosione, in modo da poter seguire in maniera dettagliata l’avvenimento. Penso ci saranno decine di postazioni in diretta, ma quella web è in una posizione davvero preferenziale. Un grande saluto

Ma è possibile che non si riesca a mandare qualcuno a pulire l’obiettivo della camera NNW; che potrebbe essere interessante in vista dell’esplosione

Sono molto contento che la webcam sia stata riparata in tempi brevi. Ritengo molto importante poter seguire giorno per giorno l’avanzamento dei lavori. Ottimo servizio il Vostro; siete gli unici, che io abbia ho trovato, che ti danno la possibilità di seguire con costanza l’andamento dei lavori. Bravi continuate cosi e non mollate che ancora tante ne dovremo vedere.

Finalmente la webcam è ripartita!!!! Bravissimi!!!! Grazie a chi ha effettuato la riparazione, chiunque esso sia.

Cari mugugnoni, ho contattato via e-mail il titolare della società proprietaria della webcam che mi ha prontamente risposto spiegandomi che, essendo la webcam distante dalla loro sede, hanno dato in gestione la manutenzione della stessa a una ditta appaltatrice, ma mi ha garantito che è una ditta seria e dovrebbe agire in breve tempo. Purtroppo non era al corrente del tipo di avaria, se materiale o relativa a problemi di connessione. Questo è quanto. Speriamo tutti in un veloce ripristino.

Speriamo sia un problema tecnico e non politico,ma mi chiedo, ci voleva una azienda tedesca per avere una webcam live per il controllare il ponte? Abbiamo webcam live italiane che controllano centinaia di piazze e luoghi turistici e non potevano le istituzioni regionali o comunali installarne una a disposizione dei cittadini ? (Forse chiedo troppo….)

Belin Luigi che mugugnone! Sono anch’io un utente web ed un mero osservatore, ma l’unica cosa che si può solamente è dire “grazie per per aver messo una webcam a disposizione”

Purtroppo la prima delle 3 webcam che vedete qui non ho modo di poter sapere i tempi di riparazione in quanto se ne occupa un azienda tedesca. Si può solo aspettare (solitamente hanno risolto i problemi in tempi molto brevi)

Sono molto dispiaciuto che proprio ora che i lavori stanno entrando nel vivo la telecamera sul Ponte Morandi sia andata fuori servizio per non meglio precisate cause tecniche, Vorrei sapere se verrà ripristinata.

Caro Gabriele, il nostro occhio sul cantiere del Ponte è temporaneamente spento. Siamo sicuri che, come le altre volte, i problemi tecnici verranno risolti presto per darci la possibilità di seguire l’evoluzione dei lavori. Per noi non è soltanto una mera curiosità di quello che succede, ma è la partecipazione personale alla rinascita di qualcosa che ha fatto parte della nostra vita da sempre: un vecchio amico trascurato che alla fine non ce l’ha più fatta a causa dell’incuria di chi lo avrebbe dovuto mantenere sano e avrebbe dovuto pensare, soprattutto, a chi tutti i giorni ne usufruiva, mettendo nelle loro mani la propria vita. Come ha detto il familiare di una vittima, un tradimento da parte di uomini verso altri uomini. Coraggio, riaccendi la luce, noi siamo tutti con te.

Ma sulla web cam 1 anno sbagliato a tirare su l’impalcato sui piloni? O è un lavoro previsto?

Per fortuna la webcam ha ripreso a funzionare molto presto.Vi faccio i miei complimenti.

Speriamo che la webcam riprenda presto ad inviare le immagini in diretta perché ora comincia il bello della demolizione!!

Metà carreggiata è giù, ottimo che venga fatto di notte cosi…..

Sollevato il primo pezzo dalle due gru bianche fantastico proseguiamo abbattimento ponte

Prima di tutto, ottima webcam con grande risoluzione! Per il resto, scelte di demolizione sbagliate, dai tempi infiniti con enormi rischi per i lavori in quota. Le pile, senza esplosivi, avrebbero potuto essere abbattute meccanicamente indebolendone le basi e avrebbero fatto polvere per 15 minuti; poi rosicchiate a terra. Si vede che non interessano i tempi di ricostruzione che, a mio parere, si dilateranno di almeno un anno a essere ottimisti. Intanto ci guardiamo la webcam!

Ecco una delle due torri al di là dei palazzi che vengono su ,il taglio del ponte con le capriate si avvicina

Dopo che migliaia di persone nel crollo del ponte, migliaia di persone spostate le macerie: ASBESTO NEL CEMENTO FERMI TUTTI,credevate che fagioli si fermasse con le PENALI da pagare per i tempi!!!!

Avevo notato queste enormi gru bianche,sicuramente le usano per smantello piloni, con esplosivo si allungano i tempi ,vedrete che le tagliano sul fondo è le tirano giu

Salve Sapete dirmi se esistono foto del montaggio in corso in queste ore delle Super Gru arrivate dall’Olanda ? Nel caso dove posso trovarle ? Grazie

La Web Cam Sud andrebbe orientata più a sinistra perchè i lavori di taglio e discesa del quarto impalcato sono fuori quadro

Fagioli una potenza girata la concordia….smontaggio ponte un soffio…i bruchi una potenza

Purtroppo non si sanno i tempi della riparazione (se mai verrà riparata) 🙁 Peccato perché adesso iniziano i lavori

Webcam ferma dal 29/1 … Grazie. Angelo

Aspettiamo, il sito è molto serio, penso provvederà in tempi brevi!

Grazie Gabriele! Non si po’ avere un aggiornamento più frequente (o addirittura la visione live)?

Il 14\8\2018 alle 11:36 questa webcam non era ancora stata installata o non funzionava o la registrazione è stata sequestrata?

 Si, aggiungimi alla tua mail abelinata