Anche gli spazi piccoli possono avere una grande dignità: ecco qualche suggerimento per trasformare bagni piccoli nel proprio personale “centro benessere” domestico!

A cura di Isolda MinettoIndice degli argomenti:

“Le cose piccole hanno l’aria di nulla ma danno la pace”, diceva lo scrittore francese Georges Bernanos. Ed è quanto esprime oggi la maggior parte degli ambienti residenziali di piccole dimensioni progettati e arredati con gusto e con quella logica che, nonostante le ridotte dimensioni, permette loro di risultare a tutti gli effetti confortevoli, funzionali e anche belli. Nella scarsità della metratura spesso il bagno risulta l’ambiente più penalizzato.

Ma non è detto che non possa diventare uno spazio da vivere appieno e con tempi dilatati. Come? Ecco qualche suggerimento.

Mobili contenitori, superfici d’appoggio, strutture per appendere indumenti e asciugamani e ancora nicchie porta-oggetti, colonne – organizer, ceste multiuso e, non ultimo, ante con taglio a 45° con funzione di maniglia che consentono una pulizia totale della superficie.  Ma si potrebbe continuare all’infinito, perché la gestione dello spazio in bagno ormai è sinonimo di massima modularità: arredi componibili e versatilità progettuale.

Le aziende realizzano programmi con pezzi di dimensioni diversificate per assolvere quanto più possibile alla varietà di istanze, quindi larghezze e profondità varie per volumi che si combinano con lavabi e sanitari coordinati e che riescono a sfruttare ogni singolo millimetro, anche nelle piante più complesse e irregolari. 

I mobili 5.Zero sono componibili, lineari e hanno la maniglia a 45° per una presa più funzionale. La collezione è completata da accessori, colonne con vani a giorno, specchiere e mensole. Il marsupio, affiancato alla base del mobile, è predisposto per accogliere un portaoggetti e un funzionale porta asciugamani integrato ed è disponibile in due profondità, 36 e 50 cm.

L’estrema modularità di questo prodotto è espressa sia nella libertà di posizionare cassetti e vani a giorno liberamente all’interno dello spazio interno sia nella realizzazione su misura, come per tutte le collezioni Artelinea.-

Da anni le aziende si prodigano nella progettazione e realizzazione di modelli di sanitari sempre più piccoli, con scarichi incassati nella parete, modelli sospesi e arrotondati che sfruttano i prodigi del design e lavabi proposti già in catalogo in dimensioni diversificate per raggiungere diverse istanze del mercato.

Per ottimizzare lo spazio nell’area sanitari si può optate per Wc con cassetta a incasso. All’ultima edizione di Cersaie che si è appena conclusa, alcune aziende di settore hanno presentato linee di lavabi, sanitari e piani d’appoggio in materiale ceramico che si possono realizzare su misura e su progetto degli architetti. E poi ci sono i modelli di WC multifunzioni, con doccetta integrata che, all’occorrenza possono essere sostitutivi del bidet.

Eleganza raffinata per la nuova base Cape Cod di Duravit in Bianco lucido, con piedini cromati e bacinella soprapiano firmata dal designer Philippe Starck . E’ un prodotto ideale per i bagni piccoli con una larghezza di 700 mm e una profondità di 480 mm. Le bacinelle in DuraCeram dai bordi sottili sono disponibili in bianco lucido o satinato.

I lavabi per installazione a muro o da appoggio sono proposti in 3 misure (50, 60 e 70×45 cm). La linea comprende anche un lavabo ovale (60×40 cm) per la sola installazione da appoggio su mensole in legno massello o cassettoni sospesi. I sanitari della collezione sono disponibili nelle versioni sospesa e a terra. Il vaso con scarico traslato, profondo 55 cm, è pensato per le ristrutturazioni perché può essere allacciato alla maggior parte degli impianti preesistenti senza opere murarie.

Il modello Comfort offre molteplici funzioni – come la tecnologia doccia WhirlSpray, il riscaldamento del sedile, il sistema di aspirazione dei cattivi odori e l’asciugatore ad aria calda. Ma è possibile anche installare AquaClean Tuma come sedile, nelle versioni Classic e Comfort, in modo semplice senza grandi interventi di ristrutturazione: il sedile è dotato delle stesse funzioni dell’impianto completo e può essere combinato a diversi vasi ceramiche.

Cassetta in polietilene spessore 7,5 cm di Pucci, per pareti in muratura, WC a pavimento, con risciacquo a due quantità. Funzionale e resistente permette di scaricare solo l’acqua necessaria, senza sprechi.-

Uno degli interventi più comuni per far spazio in bagno è l’eliminazione della vasca a vantaggio di un box doccia multifunzione. Le colonne di ultima generazione concentrano in 20 cm di larghezza e 4 di spessore tutte le funzioni di un centro di benessere: differenti getti d’acqua, funzione idromassaggio, cromoterapia. E vi sono anche soffioni giganti che regalano la sensazione di una cascata termale e piatti doccia realizzati su misura.

È un sistema doccia composto da colonna con profilo rettangolare, soffione doccia integrato (40×27 cm) asta saliscendi, doccetta manuale a tre getti con pulsante ergonomico per il cambio getto e un miscelatore termostatico che funge da zona da appoggio. Un kit con colonna a ridosso muro, da collegare semplicemente agli attacchi dell’acqua.

Una risposta arriva anche dagli oltre 50 progetti presentati nel contest lanciato da Leroy Merlin sulla piattaforma online di progettazione architettonica GoPillar.com per raccogliere le idee migliori per organizzare in modo ideale un bagno dalle dimensioni ridotte, adatto alla “casa di domani”.

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